Compilazione del FIR sul portale RENTRI: le due alternative disponibili

La compilazione del Formulario Identificativo Rifiuti (FIR) sul portale RENTRI è un processo essenziale per la gestione corretta dei rifiuti, la quale prevede diverse alternative. 

Vediamo in questo articolo come utilizzare le opzioni disponibili: vidimazione di un FIR vuoto o compilazione pre-vidimazione.

FIR vuoto sul RENTRI: una delle alternative per la vidimazione, consultazione ed emissione in pochi click

Come anticipato, gestire correttamente il Formulario Identificativo Rifiuti (FIR) è una responsabilità cruciale per le aziende che si occupano di gestione e smaltimento rifiuti. 

Ricordiamo che il FIR è un documento obbligatorio che accompagna i rifiuti durante il trasporto, garantendo la tracciabilità e il rispetto delle normative ambientali. 

Per semplificare questo processo, esistono due alternative principali sul nuovo portale digitale RENTRI per la compilazione del FIR. 

Ovvero la vidimazione di un documento vuoto da completare manualmente oppure la compilazione con i dati necessari prima della vidimazione.

La prima opzione consiste nella vidimazione di un FIR vuoto, che verrà poi compilato manualmente. Questo metodo è utile per chi preferisce inserire le informazioni in un secondo momento o necessita di un FIR pronto all’uso.

Per iniziare, è sufficiente cliccare sull’opzione “Vidima FIR Vuoto” all’interno della piattaforma dedicata. Dopo aver avviato la procedura, occorre confermare l’operazione cliccando su “OK”. A questo punto, il FIR vidimato sarà pronto per essere utilizzato.

Una volta completata la vidimazione, il FIR sarà consultabile nella lista dei documenti disponibili. È importante notare che, essendo stato vidimato vuoto, il modulo sarà privo di informazioni specifiche e dovrà essere completato manualmente in un secondo momento.

Per scaricare il FIR vidimato, è necessario cliccare su “Emetti”. Il documento verrà salvato in formato PDF sulla propria postazione, rendendolo facilmente accessibile e stampabile.

Nel caso in cui il FIR vidimato non sia più necessario, è possibile annullarlo selezionando il tasto con il simbolo del divieto. Questa funzione garantisce maggiore flessibilità nella gestione dei documenti.

FIR precompilato: come funziona? 

La seconda alternativa prevede la compilazione del FIR con le informazioni richieste prima di procedere con la vidimazione. Questo approccio è ideale per chi desidera ottimizzare i tempi e avere un documento pronto per l’uso immediato.

Per iniziare la compilazione, basta selezionare l’opzione “Compila FIR” sulla piattaforma. Questa funzione permette di inserire i dati necessari, come il tipo di rifiuti, il trasportatore, il destinatario e altre informazioni obbligatorie, con il supporto dei servizi digitali integrati.

Dopo aver completato l’inserimento dei dati, il FIR può essere vidimato cliccando su “Vidima”. Il documento vidimato conterrà già tutte le informazioni necessarie, evitando ulteriori modifiche manuali.

Come per il FIR vuoto, anche il modulo precompilato sarà disponibile nell’elenco dei documenti. Può essere scaricato in formato PDF e utilizzato immediatamente per il trasporto dei rifiuti.

Quale metodo scegliere?

La scelta tra FIR vuoto e FIR precompilato dipende dalle esigenze specifiche dell’azienda. La vidimazione di un FIR vuoto offre maggiore flessibilità, consentendo di adattare il documento a situazioni impreviste. 

Tuttavia, richiede un intervento manuale per l’inserimento dei dati. Al contrario, il FIR precompilato semplifica il processo, riducendo i margini di errore e velocizzando le operazioni.

In entrambi i casi, la piattaforma di gestione del FIR garantisce un’esperienza utente intuitiva e strumenti avanzati per la gestione dei documenti. Grazie a queste funzionalità, le aziende possono rispettare le normative ambientali in modo semplice ed efficace.

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Ingegnere Ambientale