Il RENTRI, sistema innovativo per la gestione dei rifiuti, in collaborazione con l’Albo dei gestori ambientali, ha di recente proposto un’ampia formazione per tutti coloro che ne dovranno aderire. Ma cosa prevedono i vari webinar?
Vediamo tutti i dettagli in questo articolo. Si ricorda che il RENTRI trasformerà il panorama della tracciabilità digitale dal prossimo 15 dicembre 2024, conforme alla Strategia nazionale per l’economia circolare.
Le attività di formazione proposte dal RENTRI e dall’Albo gestori ambientali
Come anticipato, il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) sta per rivoluzionare la gestione ambientale in Italia.
Entrerà in vigore il 15 dicembre 2024, come stabilito dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, inserendosi nella Strategia nazionale per l’economia circolare, un obiettivo chiave del PNRR.
Gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con il supporto tecnico operativo dell’Albo nazionale gestori ambientali, il RENTRI promette di semplificare e migliorare la tracciabilità dei rifiuti attraverso un sistema completamente digitale.
Su incarico del Ministero, la Segreteria del Comitato nazionale dell’Albo, in collaborazione con Unioncamere ed Ecocerved, ha lanciato un ambizioso programma formativo.
Questo progetto istituzionale mira a preparare gli utenti sul funzionamento ottimale del nuovo sistema di tracciabilità digitale.
Un’area demo accessibile dal portale RENTRI offre la possibilità di simulare le procedure di iscrizione, registrazione e compilazione dei registri di carico e scarico.
Inoltre, fornisce supporto tramite un’assistente virtuale, FAQ dettagliate e istruzioni per sviluppatori di software interoperabili.
Obiettivi e partecipazioni del programma formativo
Finora, il programma formativo ha già raggiunto circa 15.500 partecipanti, provenienti da imprese, associazioni di categoria, enti e software house, attraverso 20 webinar e oltre 60 ore di formazione.
Ad ogni modo, questi numeri sono destinati a crescere. Da settembre a dicembre, sono previsti ulteriori 50 interventi formativi territoriali.
Questi ultimi sono organizzati e gestiti dalle Sezioni Regionali e Provinciali dell’Albo, con il sostegno di Unioncamere ed Ecocerved, sotto la guida della Segreteria del Comitato nazionale.
L’obiettivo di questi interventi è ampliare la conoscenza e l’adozione del RENTRI tra gli operatori del settore, preparandoli alle nuove sfide e opportunità offerte dalla tracciabilità digitale dei rifiuti.
I partecipanti non solo acquisiscono competenze pratiche ma anche una comprensione approfondita delle implicazioni normative e ambientali del nuovo sistema.
I benefici attesi dal RENTRI sono molteplici. Oltre a migliorare l’efficienza nella gestione dei rifiuti, il sistema promuove una maggiore trasparenza e responsabilità ambientale.
Le imprese potranno ottimizzare le loro operazioni, riducendo il rischio di non conformità normativa e migliorando la loro reputazione nel rispetto ambientale.
Le associazioni di categoria e gli enti locali vedranno migliorata la qualità dei dati e la capacità di monitoraggio, facilitando interventi più mirati e strategie di gestione dei rifiuti più efficaci.
In altre parole, il RENTRI rappresenta non solo un passo avanti verso un’economia circolare più sostenibile, ma anche un’opportunità per l’Italia di consolidare il suo ruolo di leader nell’innovazione ambientale.
Con il supporto continuo degli stakeholder e l’impegno delle istituzioni, il successo del RENTRI è destinato a essere un modello di buone pratiche per altri paesi che affrontano sfide simili nella gestione dei rifiuti.
Il calendario degli eventi formativi territoriali
Secondo il calendario degli eventi formativi territoriali disponibile sul sito dell’Albo dei gestori ambientali i vari moduli previsti per le diverse regioni si terranno da settembre a novembre 2024.
Toccando tutte le regioni principali, i webinar formativi si divideranno in Modulo I e Modulo II. In particolare, per quel che concerne il Lazio, il primo modulo è previsto il 4 ottobre 2024 e il secondo modulo il 5 novembre 2024.
Più in generale, si partirà con il primo modulo per il Trento il 17 settembre 2024 e si finirà con il primo modulo per la Campania il 15 novembre 2024. Nel mezzo, logicamente, si trovano i webinar per Molise, Lombardia, Marche, Sardegna e altre ancora.
Per quanto riguarda i secondi moduli, essi si terranno tutti circa un mese dopo il primo evento formativo per ogni regione. Dunque, partendo sempre dal Trento, si ha il secondo modulo il 23 ottobre 2024.
Per concludere poi con la Campania che vedrà attivo il secondo modulo il 19 novembre 2024.