I nuovi numeri ONU per le batterie al litio rinviati al 2029: implicazioni e prospettive

I nuovi numeri ONU per le batterie al litio, proposti per semplificare la regolamentazione, non verranno inclusi nelle normative internazionali prima del 2029, causando un rallentamento nella gestione sicura di queste merci pericolose.

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

La proposta di 136 nuovi numeri ONU per le batterie al litio incontra rallentamenti

L’industria delle batterie al litio, un settore in rapida crescita grazie alla diffusione di veicoli elettrici e dispositivi elettronici portatili, si trova di fronte a una sfida regolatoria significativa. 

La proposta di nuovi numeri ONU per semplificare la classificazione e il trasporto di queste batterie, avanzata da Belgio, Francia e l’associazione RECHARGE, non sarà integrata nelle normative internazionali prima del 2029. 

Questo ritardo rappresenta un ostacolo per chi lavora nel settore, poiché le attuali normative rimangono complesse e talvolta difficili da applicare.

La necessità di nuovi numeri ONU per le batterie al litio è stata oggetto di dibattito per anni, con l’obiettivo di ridurre la complessità normativa e migliorare la sicurezza nel trasporto di queste merci pericolose.

Durante la conferenza tenutasi a gennaio 2024 a Gottinga, in Germania, esperti e rappresentanti dell’industria hanno discusso la questione. In particolare sottolineando la necessità di una regolamentazione più chiara. 

In seguito a questo incontro, Belgio, Francia e RECHARGE hanno avanzato una proposta per 32 nuovi numeri ONU, pensati per migliorare l’identificazione delle batterie al litio in base al tipo e allo stato.

Tuttavia, il Regno Unito, la Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord non erano soddisfatti della proposta iniziale, considerandola insufficiente per gestire la crescente varietà di batterie e i diversi stati in cui possono trovarsi (cariche, scariche, difettose, etc.). 

Hanno quindi presentato una controproposta al Sottocomitato di esperti sul trasporto di merci pericolose (UN-SCETDG), proponendo ben 136 nuovi numeri ONU. 

Questi numeri coprirebbero tutte le tipologie e condizioni delle batterie al litio, rendendo le norme più specifiche e applicabili.

I motivi dietro al ritardo delle modifiche per le batterie al litio

Nonostante l’attività e l’impegno dimostrati da molte parti coinvolte, il processo per implementare queste modifiche sarà lungo. 

Secondo quanto emerso dall’ultima riunione dello SCETDG delle Nazioni Unite, svoltasi a Ginevra tra il 24 giugno e il 3 luglio 2024, la discussione è stata rinviata a future sessioni. 

Il prossimo passo cruciale sarà la 65ª sessione del Sottocomitato, prevista dal 25 novembre al 3 dicembre 2024, dove sarà completata la 24ª edizione delle Raccomandazioni ONU (“Orange Book”). 

Questo documento fungerà da base per le regolamentazioni internazionali a partire dal 2027.

Tuttavia, appare improbabile che i nuovi numeri ONU per le batterie al litio siano pronti entro quella data. Il processo di revisione e approvazione richiede tempo, e la preparazione di un documento completo contenente tutti gli emendamenti necessari è complessa. 

Di conseguenza, l’inclusione di questi nuovi numeri ONU nei regolamenti sarà posticipata fino al 2029, lasciando le aziende del settore a operare con le normative attuali per altri cinque anni.

Le conseguenze: sicurezza e rischi 

Questo ritardo ha implicazioni significative per l’industria delle batterie al litio e per la sicurezza nel trasporto di queste merci. 

Le attuali normative, spesso considerate troppo generiche, non riflettono adeguatamente la diversità delle batterie moderne, lasciando spazio a potenziali rischi legati a incidenti. 

Inoltre, con l’aumento della domanda di veicoli elettrici e dispositivi alimentati a batteria, l’urgenza di regole chiare e aggiornate diventa sempre più pressante.

Nonostante le sfide, qualcosa si sta muovendo nella giusta direzione. La collaborazione internazionale e gli sforzi congiunti di vari governi e organizzazioni stanno gettando le basi per una regolamentazione più sicura ed efficiente. 

Tuttavia, le aziende dovranno attendere ancora diversi anni prima di vedere cambiamenti concreti nelle normative ONU sulle batterie al litio.

In conclusione, il processo di aggiornamento dei regolamenti per le batterie al litio richiederà tempo, ma rappresenta un passo essenziale verso una maggiore sicurezza e chiarezza nell’industria. 

Fino all’implementazione dei nuovi numeri ONU nel 2029, le aziende dovranno continuare a navigare le complessità delle normative attuali, ma con la consapevolezza che un futuro più regolamentato e sicuro è all’orizzonte.

Ingegnere Ambientale